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Nuovo Oratorio: avviso!
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Invito
Rinnovo l’osservazione dello scorso mese sulle difficoltà grandi di
tante famiglie che non riescono più a contribuire per il nuovo oratorio;
rinnovo anche l’invito che facevo e che è stato raccolto da una
famiglia. Dicevo il mese scorso su “La Pietra”:
“Forse è qui che sono chiamate in causa quelle famiglie che, pur
giustamente preoccupate per l’incertezza di questi tempi, sono prese
molto dalla paura anche se non sono toccate di fatto da quanto attorno
succede.
Forse sono chiamate in causa quelle famiglie che, comunque vada, sanno,
di poter stare seriamente tranquille guardando al futuro.
Forse può diventare proprio vostro l’impegno di farvi carico delle
necessità di chi è in situazione di grande bisogno, come ha indicato il
nostro Cardinale. Forse può diventare proprio vostro l’impegno di farvi
carico anche di quanto tante altre famiglie al momento non possono più
donare per l’oratorio nuovo ormai iniziato”. |
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Un grazie sincero per la
continua generosità! Nonostante i tempi non
facili, dal punto di vista economico, per tante
famiglie e nonostante il cantiere dell’Oratorio
nuovo sia ormai terminato, cose tali da non
indurre più di tanto a continuare il proprio
aiuto per quanto manca da pagare, i vostri doni
non vengono meno e permettono di saldare adagio
adagio le spese dei vari arredi ed attrezzature.
C’è da dire però che, per il
pagamento delle spese più elevate riguardanti
l’impresa costruttrice, contrariamente a quanto
sempre finora comunicato a voi e da me,
incompetente in materia, mai compreso bene,
i responsabili della Diocesi hanno indicato una
strada diversa dal “mutuo”. Questo avrebbe
richiesto un impegno di diversi anni con una
rata mensile fino alla sua estinzione.
I responsabili della Diocesi,
valutando la risposta della Parrocchia in questi
anni, hanno ritenuto più adatta un’altra
soluzione. La strada, che il Vescovo ci ha
chiesto di percorrere firmando alla fine del
2010 il Decreto che ce ne dà la facoltà, é
quella dello “scoperto di conto corrente”. Al
termine di ogni anno dovremo pagare l’interesse
corrispondente all’entità della “scoperto di
conto” per i giorni in cui è rimasto tale.
L’interesse, a detta degli “esperti”, è
discretamente basso.
Comunque, meno si esce allo
“scoperto” o prima “si rientra “ e meglio sarà!
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CONSIDERAZIONI
Un
po’ di difficoltà, per i pagamenti del nuovo
Oratorio vengono dal fatto che, come era già
stato detto, i responsabili della Diocesi ci
hanno dato la possibilità non di un “mutuo” per
l’entità fin dall’inizio indicata nel piano
finanziario a suo tempo approvato dalla Curia di
Milano, ma di uno “scoperto” di conto corrente
di misura inferiore rispetto a quella entità e
dal quale non uscire. Probabilmente la scelta è
venuta anche dalla costatazione della vostra
generosità dei due anni appena trascorsi e che
ha meravigliato positivamente e non di poco quei
responsabili.
Tuttavia ho fatto notare loro che non vi si può
“tirare continuamente il collo”, quasi che in un
baleno possiamo rientrare dallo “scoperto”
stesso. Da questo viene la difficoltà per i
pagamenti. Per capire bene dovete chiedere
spiegazione a qualche esperto, perché faccio
fatica non solo a capire, ma soprattutto a
mettere in pratica quanto mi viene richiesto.
Comunque all’inizio di marzo 2011 siamo
quasi a pari con i pagamenti; lo saremo tra
qualche giorno utilizzando il contributo
dell’otto per cento degli oneri di
urbanizzazione del 2009 che finalmente arriva.
E’ in
una percentuale molto inferiore alle attese a
causa di un metodo di calcolo, che speriamo
assunto con buone intenzioni.
Di
fatto sembra non rispettare minimamente l’entità
e l’incidenza sociale (termini usati nella
motivazione indicata a giustificare il ritardo
nell’erogazione del contributo) della nostra
Parrocchia rispetto alle altre entità religiose
che hanno richiesto lo stesso contributo e che
sono di gran lunga distanti sotto ogni aspetto
da ciò che è, rappresenta e fa la Parrocchia di
San Pietro nella vita civile e cristiana della
città, anche se di solito si cerca di non
prender la malattia di mettere in mostra ed
esaltare oltre misura la propria immagine, meno
ancora per avere dei ritorni finanziari.
Di
questo comunque, dopo attenta valutazione, si
chiederà spiegazione, anche se i fatti parlano e
non poco da sé. Se lo si riterrà opportuno si
faranno i passi necessari non tanto per i soldi,
che certo fanno sempre comodo, per una maggiore
equità.
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Luglio 2011
Una
parola ancora sulle offerte che date, in
particolare per il nuovo Oratorio, ora in piena
attività con la proposta estiva. Rivolgo, a nome
di tutta la Parrocchia con i suoi preti, un
sincero grazie a tutte le famiglie che,
nonostante la parte più grande dei pagamenti
dell’Oratorio sia stata coperta, continuano con
fedeltà i loro doni generosi e a volte anche
chiedono di rimanere nell’anonimato. Si tratta
di chi continua ad offrire il proprio
contributo settimanale o mensile utilizzando la
cassetta nella cappella della Madonna, di chi
continua a mettere da parte il proprio dono
quotidiano nel salvadanaio annuale e soprattutto
di chi continua a ricordarsi di offrire il
proprio dono, fedelmente, nelle varie
circostanze e ricorrenze. Questi contributi sono
molto preziosi, perché, date le circostanze ed i
tempi che corrono, sono certo diminuite di
numero le famiglie che possono offrire, e
d’altra parte ora rimane, anche se nel corso di
un po’ di anni, l’impegno di saldare il debito
contratto per il nuovo Oratorio.
Quasi
certamente qualcosa in più sarà chiesto, a chi
ne avrà la possibilità, verso la fine dell’anno,
per coprire le spese che si sono aggiunte
nell’ultima parte del completamento
dell’Oratorio. C’è però ancora del tempo e
magari arriverà qualche gradita sorpresa, tale
da non rendere necessaria quella richiesta.
Un
grazie altrettanto grande così, penso anche a
nome di Don Luigi, che tanto si è battuto per
questa opera, a tutti coloro che
contribuiscono con generosità alla edificazione
della preziosa cappella per gli ospiti della
nostra Casa di Riposo in strada Cassinetta. E’
proprio per questo che Don Luigi ha voluto
preparare una nuova edizione, notevolmente
arricchita di racconti e notizie, del suo libro
sulla storia della nostra Parrocchia di San
Pietro. Lo si può chiedere a Don Luigi stesso o
in Chiesa. Don Luigi intende donare tutto quanto
verrà offerto per il libro, perché possa servire
alla costruzione di questa cappella.
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Risposta di questo mese
OFFERTE |
euro |
5.527 |
87.148 |
92.675 |
SALVADANAIO MENSILE |
euro |
870 |
3.292 |
4.162 |
SALVADANAIO QUOTIDIANO |
euro |
346 |
2.400 |
2.746 |
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TOTALE |
euro |
6.743 |
92.840 |
99.583 |
2013 |
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giugno |
precedente |
totale |
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